giovedì 5 maggio 2022

Ciao Agatha

 Ciao Agatha, come stai ?

Lo so, non è un bel vedere la terra dalla prospettiva di Dio,tra guerre e lotte di potere,discordie e povertà non c'è molto da stare allegri.
Vedo una lacrima che scorre sul tuo viso, è la tua città vero ?
Sembra senza luce, senza una speranza, la gente soffre e non ci crede più.
È diventato tutto più buio,tutto più caro, tutto mal funzionante, complesso e arzigogolato, una volta si rivolgeva a te, ha bisogno di te.
Cara Agatha, che passeggi per la tua città,che guardi negli occhi la tua gente e che speri sempre che loro si accorgano di te, che ricambino il tuo sguardo,che si lascino toccare dalle tue mani.
Cara Agatha, dalle fiamme sei uscita illesa ma dalle gesta della spesso spesso sei villipesa.
Lo so, non conta molto, ma se vuoi posso tenerti compagnia stasera, guardare la luna, scambiare i pensieri, tu hai raggiunto il posto dove io vorrei andare e anche se spesso da te non mi lascio guidare, lontano da te non saprei dove andare.
Cara Agatha paziente con la gente, pronta a dare a chi non ha niente, dare misericordia a chi non tollera niente.
Oggi guardo il cielo e le nuvole bianche, tu mi sei vicina e non sei distante.
Forse non posso asciugare le lacrime dal tuo viso, visto che io pure te ne ho procurate, forse non posso farti tornare il sorriso, perché anche le mie gesta spesso sono spietate.
Ma sono qua…
Stretti in una abbraccio eterno che arriva fino all'aldilà.
Un giorno finirà tutto questo orrore e l'unica cosa che resterà sarà il tuo messaggio, l'amore.
Cara Agatha, siediti vicino a me stasera, forse non sarà molto ma non saremo più soli e la giornata non sarà più nera…

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Consiglialo agli amici